Il Piano Industria 4.0 è una strategia del governo italiano che mira a promuovere la competitività e l’innovazione tecnologica delle imprese italiane attraverso incentivi fiscali e finanziamenti agevolati. 

Questo piano offre numerosi incentivi anche per gli studi dentistici che desiderano investire in tecnologie avanzate per migliorare l’efficienza dei processi produttivi e la qualità dei servizi offerti ai pazienti.

Le novità del 2023 sui vantaggi fiscali

Secondo il nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 approvato con la Legge di Bilancio 2023, tutti gli acquisti di beni Industria 4.0 godono di un Credito d’imposta pari al 20%

 Beneficiari del Credito di Imposta 2023

Il Credito d’imposta del 20% per beni Transizione 4.0 è rivolto a tutte le imprese che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi, rispondenti alle specifiche dei beni Industria 4.0 e destinati a strutture produttive (anche senza “utili”) ubicate nel territorio italiano. Per quanto concerne il mondo odontoiatrico ci riferiamo per lo più a società di persone quali S.n.c., S.a.s. o STP o a società di capitali quali S.r.l. e S.p.A.

Il beneficio fiscale del 20% per le apparecchiature 4.0 lo si compensa in tre anni a partire dal momento dell’interconnessione.

 Legge Sabatini

Consiste in un contributo erogato dal Mise per diminuire gli interessi del leasing o del finanziamento. Tale contributo, per l’acquisto di macchinari nuovi, può essere:

• pari al 2,75% per gli investimenti ordinari
• pari al 3,575% per gli investimenti in tecnologia Industria 4.0

 … ed inoltre

Iva al 5% sulle Tac Cone Bean